La storia del Ristorante Amalfitano di Calcinate comincia nei primi anni ’60 quando Igino Proto si trasferisce da Amalfi a Monza, dove conosce Maria Agazzi che lavorava come infermiera. Raggiunta la pensione, Igino e Maria aprono un piccolo ristorante nel Monzese ma Maria, originaria di Calcinate, preferisce trasferirsi nel suo paese natale e, nel 1980, prendono in affitto un locale e aprono il ristorante Amalfitano, in onore delle origini del marito Igino.
Qualche anno più tardi, nel 1985, i due coniugi decidono di spostarsi di circa 400 metri e coronare il loro sogno comprando un immobile: il ristorante Amalfitano diventa quindi uno dei primi nella Bassa bergamasca a proporre nel suo menù anche la pizza. E con numeri da record: nel fine settimana Igino sfornava infatti dalle 600 alle 700 pizze a sera.
Nel 1992 Igino e Maria lasciano l’attività ai due figli Gianmichele e Mariateresa e al nipote Severino Matteo. Gianmichele e Matteo decidono di apportare delle prime modifiche, inserendo all’ingresso l’esposizione e la vendita di prodotti amalfitani, in particolare delle tipiche ceramiche dipinte a mano. In cucina lavora anche Antonio di Gaetano, cugino di Gianmichele, mentre Mariateresa si occupa dei dolci, sempre fatti in casa. Matteo, invece, si occupa della pizzeria e Gianmichele della sala e di tutta la parte gestionale.